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Ufo: ex direttore dell’Intelligence rivela che gli Usa sono a conoscenza di “molti più avvistamenti di quelli resi pubblici”

Ufo, avvistamenti

L’ex direttore dell’intelligence sotto l’amministrazione Trump, John Ratcliffe, ha affermato che gli Usa sono in possesso di molte più prove sugli avvistamenti ufo rispetto a quelli resi pubblici. Lo ha dichiarato durante una recente intervista rilasciata a Fox News. Nel frattempo, entro il primo giugno il pentagono e le agenzie dell’intelligence statunitensi pubblicheranno i loro rapporti sugli avvistamenti.

Lo notizia è stata riportata anche all’interno di un articolo del sito RT, nel quale vengono citate le parole pronunciate da Ratcliffe, che ha specificato che non si tratta di avvistamenti poco credibili.

<<E quando parliamo di avvistamenti, parliamo di oggetti che sono stati visti da piloti della Marina o dell’Air Force, o che sono stati raccolti da immagini satellitari che francamente si impegnano in azioni difficili da spiegare>>, ha detto Ratcliffe, aggiungendo che il gli eventi erano stati registrati da <<sensori multipli>>“.

Inoltre, l’ex direttore ha dichiarato che i movimenti effettuati da parte di questi velivoli sono “difficili da spiegare” e, ovviamente, da “replicare” in quanto “non abbiamo la tecnologia”. Non solo, Ratcliffe ha anche spiegato dettagliatamente quali fossero questi movimenti inspiegabili. “Viaggiano a velocità che superano la barriera del suono senza un boom sonico”, ha aggiunto. L’ex direttore ha affermato che in casi come questi una spiegazione plausibile non può esserci e che, a suo parere, è fondamentale rendere pubbliche queste informazioni.

Ratcliffe, però, non è l’unica persona proveniente dai servizi segreti ad essersi lasciata andare. All’interno dell’articolo di RT si legge che anche l’ex direttore della CIA, John Brennan, nel 2020 ha parlato degli avvistamenti ufo, suggerendo che alcuni potrebbero considerare che questi ultimi siano legati ad una “forma di vita diversa”.

Detto ciò, entro il primo giugno uscirà il rapporto del pentagono che avrà ad oggetto gli avvistamenti ufo, definiti “fenomeni aerei non identificati”. Il rapporto illustrerà tutte le potenziali minacce che derivano dagli ufo e si esprimerà sulla possibilità che essi siano di natura extraterrestre. Dunque, mancano pochi mesi a quella che potrebbe essere una data memorabile per gli appassionati di ufologia. Dopo anni di insabbiamenti, le autorità ora sembrano propense a rivelare l’esistenza di questi fenomeni. Seguiranno aggiornamenti.

E tu cosa ne pensi? Credi nell’esistenza degli extraterrestri? Faccelo sapere nei commenti e se ti è piaciuto l’articolo condividilo!

Raffaele De Luca

Riferimenti
Russia Today

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